Informazioni e accenni a documentari e corti realizzati in video digitale e in elettronica, da vari anni. Come per tutto il resto del sito, vale anche per questa pagina la considerazione che notizie più estese saranno aggiunte su ulivieriscardigli.it.
Negli anni novanta quando internet non c'era, i computer erano usati da pochi abbrutiti (tali erano di fatto) e il video digitale non aveva ancora distrutto il cinema e cambiato la faccia dell'arte cinematografica. C'erano già però delle macchine elettroniche e delle telecamere che costavano relativamente poco, è con questo materiale che ho cominciato.
I primi video quindi erano girati e montati in vhs o super vhs, la qualità dell'immagine era l'ultima delle preoccupazioni ma le regole del montaggio e della regia erano le stesse delle macchine più evolute, e pure del cinema più "alto", in definitiva. Tutto dipendeva da cosa ci volevi fare con questo famoso "video" e quanto, e come, era paragonabile a una forma d'arte anche lui; cosa che alla fine è, purtroppo il digitale è stato usato come alternativa a basso costo alla pellicola, non da chi non aveva i soldi per permettersela, cosa che avrebbe potuto anche essere comprensibile ma anche e specialmente dalle grandi produzioni che i soldi ce li avevano eccome.
Ora tutto è cambiato, la pellicola è sventuratamente sparita o quasi, tra le cose positive come detto invece ci sono i costi per girare lavori in video che sono ormai molto bassi.
Tra le cose negative riporterei anche che chi fa video, e persino i professionisti del settore maneggiano le telecamere o le macchine fotografiche come degli strumenti per prendere delle immagini il più possibile belle e esteticamente perfette, per fare dei video corti o documentari freddi e che non hanno nessun senso, né artistico né sperimentale, né di ricerca. E come se non bastasse, pochi usano la telecamera o la macchina da presa che sia, per quello che realmente dà, ma anzi poi si buttano a passare ore sulla correzione dei colori per far sembrare le riprese il più simili possibile a quelle dei film "veri", e altre assurdità del genere... sono solo alcune delle riflessioni da fare in questa situazione che come in molti altri campi dell'arte è profondamente degradata, altre considerazioni sulla materia verranno aggiunte su ulivieriscardigli.
Con queste premesse, ecco qua una lista parziale di documentari e corti realizzati negli anni, in ordine inverso.
I primi video quindi erano girati e montati in vhs o super vhs, la qualità dell'immagine era l'ultima delle preoccupazioni ma le regole del montaggio e della regia erano le stesse delle macchine più evolute, e pure del cinema più "alto", in definitiva. Tutto dipendeva da cosa ci volevi fare con questo famoso "video" e quanto, e come, era paragonabile a una forma d'arte anche lui; cosa che alla fine è, purtroppo il digitale è stato usato come alternativa a basso costo alla pellicola, non da chi non aveva i soldi per permettersela, cosa che avrebbe potuto anche essere comprensibile ma anche e specialmente dalle grandi produzioni che i soldi ce li avevano eccome.
Ora tutto è cambiato, la pellicola è sventuratamente sparita o quasi, tra le cose positive come detto invece ci sono i costi per girare lavori in video che sono ormai molto bassi.
Tra le cose negative riporterei anche che chi fa video, e persino i professionisti del settore maneggiano le telecamere o le macchine fotografiche come degli strumenti per prendere delle immagini il più possibile belle e esteticamente perfette, per fare dei video corti o documentari freddi e che non hanno nessun senso, né artistico né sperimentale, né di ricerca. E come se non bastasse, pochi usano la telecamera o la macchina da presa che sia, per quello che realmente dà, ma anzi poi si buttano a passare ore sulla correzione dei colori per far sembrare le riprese il più simili possibile a quelle dei film "veri", e altre assurdità del genere... sono solo alcune delle riflessioni da fare in questa situazione che come in molti altri campi dell'arte è profondamente degradata, altre considerazioni sulla materia verranno aggiunte su ulivieriscardigli.
Con queste premesse, ecco qua una lista parziale di documentari e corti realizzati negli anni, in ordine inverso.
COS'E' IL MAGGESE
cortometraggio
2016
con Cristian Flore, Marika Fraccacreta, Dimitra Marina Kouliaki, Duccio Raffaelli
soggetto e regia Alberto Brogi
cortometraggio
2016
con Cristian Flore, Marika Fraccacreta, Dimitra Marina Kouliaki, Duccio Raffaelli
soggetto e regia Alberto Brogi
OMBUDSMAN
documentario
2006
soggetto e regia Alberto Brogi
durata
documentario
2006
soggetto e regia Alberto Brogi
durata
LA SOLUZIONE
cortometraggio
1996
soggetto e regia
durata
cortometraggio
1996
soggetto e regia
durata
IL MOLLUSCO
cortometraggio
1996
soggetto sceneggiatura e regia Alberto Brogi
durata
cortometraggio
1996
soggetto sceneggiatura e regia Alberto Brogi
durata
MATERIALE VIDEO SENZA TITOLO
Filmati sperimentali
dal 1992 ad oggi
soggetto regia e montaggio
Filmati sperimentali
dal 1992 ad oggi
soggetto regia e montaggio